Giuliano Manganello: analisi dello "Studio" a Montenisa
La realizzazione
Scomposizione dello Studio realizato da Giuliano Manganello a Montenisa
In queste pagine lo Studio di Giuliano Manganello a Montenisa viene analizzato e scomposto nelle singole parti, una occasione per ripercorrere e ricostruire anche i ricordi e gli aneddoti ormai sepolti nella memoria e per rendere omaggio ad una persona indubbiamente geniale.
Per documentare la struttura complessa di questa stanza, che nasce da una progettazione rigorosa, suddividiamola in queste sezioni:
- ambientazione: la stanza si trova all'ultimo piano di una costruzione immersa nella campagna. [vai all'approfondimento sulla ambientazione]
- mobili ed il lampadario appositamente costruiti, utililizzando materiali poveri - o di recupero come nel caso della sedia. [vai all'approfondimento su mobili e lampadario]
- Le pareti dipinte con una tecnica a spatola, con aggiunta di pitture e scritte, e decorate con pitture e scritte. [vai all'approfondimento sulle pareti e pitture]
- Il soppalco, una stuttura in legno ribattezzata "pensatoio", che doveva ospitare una poltrona, purtoppo incompiuta.[vai all'approfondimento sul soppalco]
- Il soffitto che è senza dubbio la parte più sorprendente e ospita 18 dipinti, suddivisi idealmente in due percorsi, ben distinti sia dalla struttura stessa delle travi del soffitto, sia dal colore dello sfondo, giallo e verde. [vai all'approfondimento sul soffitto]
Ci sono inoltre altre foto dettagliate - di maggior formato - sullo Studio e sulle pitture. [Giuliano Manganello a Montenisa: vai alla galleria delle foto sullo studio]